PREVIDAGE SRL
Sede legale
Corso Garibaldi, 49
20121 Milano (MI)
REA di Milano 2740204
CF e P.IVA 13733500964
Capitale sociale € 10.000
previdage@legalmail.it
Sedi operative
Via Larga, 8
20122 Milano (MI)
Piazza De Gasperi, 12/16
21047 Saronno (VA)
PREVIDAGE SRL
Sede legale
Corso Garibaldi, 49
20121 Milano (MI)
REA di Milano 2740204
CF e P.IVA 13733500964
Capitale sociale € 10.000
previdage@legalmail.it
Sedi operative
Via Larga, 8
20122 Milano (MI)
Piazza De Gasperi, 12/16
21047 Saronno (VA)
Il riscatto della laurea per la pensione è una delle possibilità che l’INPS mette a disposizione dei lavoratori per valorizzare anche gli anni dedicati agli studi universitari. Si tratta di un’opzione utile per chi vuole anticipare l’uscita dal mondo del lavoro o semplicemente aumentare l’importo della propria pensione futura.
Ma come funziona ?
Quali sono i requisiti richiesti?
E soprattutto: quanto costa?
Facciamo chiarezza su tutto quello che c’è da sapere in questo articolo.
Ti interessa l’argomento?
Leggi anche questo articolo!
Il riscatto della laurea è uno strumento che permette di trasformare gli anni di studio universitario in anni utili ai fini pensionistici. In pratica, è come se quei periodi venissero “coperti” da contributi previdenziali, anche se in realtà durante gli studi non si è lavorato né versato contributi.
Naturalmente, non è un’operazione gratuita: per riscattare gli anni di università è necessario pagare un determinato importo all’INPS calcolato in base a regole precise.
Attenzione!
Non tutte le lauree o i corsi di studio sono riscattabili.
Possono essere oggetto di riscatto:
È importante sapere che:
Per chi ha studiato all’estero, il riscatto è possibile solo se la laurea è riconosciuta in Italia o ha valore legale.
In linea generale, tutti i lavoratori iscritti all’INPS possono fare domanda di riscatto. Ci sono però alcune differenze in base alla gestione previdenziale di appartenenza.
Ad esempio:
Non è possibile riscattare i periodi già coperti da contributi versati o figurativi.
Il costo varia in base a diversi fattori:
Esistono due modalità principali di calcolo:
Dal 2019 esiste anche una possibilità molto interessante: il riscatto agevolato della laurea.
In questo caso, l’onere da pagare non è calcolato sulla propria retribuzione, ma su un importo minimo fissato per legge. Per il 2024, ad esempio, il costo è pari a 6.123,15 euro per ogni anno da riscattare (18.555 euro di reddito minimale x 33%).
Questa opzione è riservata:
La domanda deve essere presentata all’INPS, esclusivamente in modalità telematica, accedendo all’area riservata tramite SPID, CIE o CNS. In alternativa, è possibile farsi assistere da un patronato.
L’INPS mette a disposizione anche un utile simulatore online che permette di calcolare in autonomia l’importo approssimativo del riscatto: Simulatore calcolo riscatto laurea INPS
Il pagamento dell’importo dovuto può avvenire in un’unica soluzione oppure in un massimo di 120 rate mensili (10 anni), senza interessi.
È importante sapere anche che per utilizzare i contributi ai fini pensionistici è necessario aver completato il pagamento prima della pensione (almeno per il Fondo Lavoratori Dipendenti).
La convenienza del riscatto della laurea dipende da diversi fattori:
In generale è più conveniente per chi ha contributi solo dal 1996 e può accedere all’onere agevolato oppure per chi ha redditi medio-bassi.
In ogni caso, è sempre consigliabile fare una simulazione e confrontarsi con un esperto per valutare i vantaggi reali rispetto alla propria situazione.
Collegati alla nostra pagina Linkedin! Rimani aggiornato in materia previdenziale!
Guarda i video della dottoressa Noemi Secci sul canale Youtube di Previdage per scoprire novità e informazioni che nessuno ancora ti ha mai detto.
Hai bisogno di una consulenza personalizzata per affrontare con serenità il tuo futuro previdenziale?
Il nostro team di esperti sarà a tua disposizione per risolvere ogni tuo dubbio o problema sulla tua situazione pensionistica!